Io con la Grammatica, a dir la verità, ho un buon rapporto.
Ci vediamo spesso. Lei mi viene a trovare e stiamo parecchio assieme a fare cose che si fanno di solito con gli amici. Chiacchieriamo, scriviamo, facciamo a gara di chi la fa più lunga.. cose così.
Abbiamo avuto anche dei momenti in cui siamo un po’ caduti nell’intimo, ma abbiamo risolto magnificamente!
Non era incinta.
Comunque sia, stiamo bene assieme; ci facciamo buona compagnia. Ovviamente ci lasciamo liberi di fare ciò che uno vuole. Non mi offendo se lei ha da fare e qualche volta non passa.
Come in questo periodo, per esempio, in cui ha da dedicarsi ad altro che a quanto pare gli porta via un bel po’ di energie. E così si dimentica spesso, per stanchezza, gli apostrofi davanti gli articoli indeterminativi maschili.
Io me ne accorgo quasi sempre in tempo e glieli restituisco.
E lei mi fa: “Mamma mia! Ma dove ho la testa?”
E io: “Non ce l’hai!”
E lei:“Ah, è vero!”.
Però capita che anche io sia un po’ stanco e ce li lasci.
Ma devo dire che stiamo proprio bene insieme. Io cerco sempre di accrescere le mie attenzioni verso di lei e capirla, conoscerla, sempre di più.
Lei si sente molto lusingata anche se teme di ricadere in certe vecchie storie.
Le voglio proprio bene.
Si. Con lei sono sereno.
Niente a che fare con quello stronzo Volgio!
Io sono lì, bello bello, quieto e rilassato che scrivo e lui.. ZAC! S’infila come un granello di sabbia nel glande; che subito non te ne accorgi, ma poi il bruciore arriva.
Non è questione di conoscere la lingua italiana, non è questione di ignoranza. La questione è che è stronzo.
Punto!
Mi fa scorrere il dito medio della mano destra più veloce dalla O alla L in modo che l’indice della mano sinistra non arrivi in tempo alla G che parte dalla V. Eppure la distanza è la stessa!
Così spinge via Voglio, che meschinetto se ne va a piangere dalla penna che di queste cose non le ha mai fatte, e se ne sta lì, con un sorriso da imbecille, osservandomi ed aspettando che io lo veda in modo che m’incazzi.
O meglio ancora, fa di tutto per essere notato, come prendere la linea zigzagata in rosso per mettersela sotto il culo, sperando che il mio interlocutore in chat lo veda e possa sfottermi.
È una merda si o no?
La risposta è si. Vi risparmio il tempo di pensarci.
È tutto..
Scrivo questo per giustificare alcuni errori che faccio nel blog e per ringraziarvi dei complimenti che mi fate nonostante queste sviste.
Grazie!